Investire nell'UE

Aziende e privati investono all'estero per localizzare la loro produzione in luoghi efficienti in termini di costi e altamente qualificati, per reperire componenti e materie prime e per avvicinarsi ai loro clienti. Per il paese ospitante, gli investimenti interni svolgono un ruolo importante e contribuiscono allo sviluppo tecnologico, alla creazione di posti di lavoro e alla crescita economica.

L'UE dispone di uno dei regimi più aperti e trasparenti al mondo per gli investimenti esteri diretti (IED), il che la rende una delle destinazioni più importanti al mondo. Di conseguenza, le azioni di IDE detenute da investitori non UE ammontano a circa 9,300 miliardi di euro. Investire nell'UE significa accedere a un mercato unico altamente integrato composto da quasi 500 milioni di consumatori e opportunità di investimento.

La legislazione dell'UE e il mercato unico sostengono gli investimenti garantendo la libertà di costituire un'impresa, di investire in imprese e di trasferire capitali a livello transfrontaliero. Garantiscono inoltre un trattamento equo e non discriminatorio degli investitori in tutti gli Stati membri.

Investire in uno Stato membro dell'UE

Se sei interessato a investire nell'UE, di seguito troverai i link ai siti web delle agenzie di promozione degli investimenti degli Stati membri dell'UE, che forniscono informazioni sulle opportunità di investimento, sulle misure da adottare e sulle norme applicabili.

Sostenere gli investitori nell'UE

Esistono diverse piattaforme che forniscono orientamenti e assistenza alle imprese e agli investitori stabiliti o che cercano di stabilirsi nel mercato unico dell'UE, compresa la tutela dei loro diritti.

Le imprese e gli investitori possono consultare:

Link diretti