Accordi commerciali

L'UE dispone di regimi commerciali speciali a sostegno dei paesi in via di sviluppo.

Sistema di preferenze generalizzate (SPG)

L'UE offre il suo attuale SPG ai paesi a basso e medio reddito. Il regime prevede l'eliminazione parziale o totale delle tariffe dell'UE per un'ampia gamma di prodotti che entrano nel mercato dell'UE.

Sistema di preferenze generalizzate Plus (SPG+)

L'SPG+ è un regime speciale di incentivazione per lo sviluppo sostenibile e il buon governo. Riduce allo 0% le tariffe doganali di importazione dell'UE per i paesi vulnerabili a basso e medio reddito che attuano 27 convenzioni internazionali sui diritti umani, i diritti dei lavoratori, la protezione dell'ambiente e il buon governo.

Tutto tranne le armi (EBA)

Il regime EBA è un regime speciale per i paesi meno sviluppati (PMS), che garantisce l'accesso pieno, in esenzione da dazi e contingenti, al mercato unico dell'UE per tutti i prodotti, ad eccezione di armi e munizioni.

Accordi di partenariato economico (APE)

Gli APE sono accordi commerciali e di sviluppo tra l'UE e i paesi dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP), concepiti per facilitare l'integrazione dei paesi ACP nell'economia mondiale attraverso una graduale liberalizzazione degli scambi e una migliore cooperazione commerciale.

Regolamento sull'accesso al mercato (MAR)

Il regolamento MAR prevede l'accesso al mercato dell'UE in esenzione da dazi e contingenti per i prodotti originari dei paesi ACP che hanno concluso un APE in attesa della ratifica.

Altri regimi commerciali specifici comprendono:

Spazio economico europeo (SEE)

L'AEA riunisce i 27 Stati membri dell'UE e tre paesi dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA) - Islanda, Liechtenstein e Norvegia - nel mercato unico dell'UE, garantendo la libera circolazione di merci, servizi, persone e capitali, nonché un insieme comune di politiche correlate (concorrenza, trasporti, energia, cooperazione economica e monetaria).

Unione doganale

L'UE fa parte di tre unioni doganali

Le unioni doganali prevedono la libera circolazione delle merci tra le due parti dell'unione doganale, l'allineamento delle tariffe esterne, misure armonizzate di politica commerciale, norme comuni e assistenza reciproca in materia doganale, nonché la cooperazione in altri settori.

Paesi e territori d'oltremare (PTOM)

I PTOM non fanno parte del territorio dell'Unione europea, ma sono costituzionalmente legati a tre degli Stati membri (Danimarca, Francia e Paesi Bassi). L'UE concede preferenze commerciali unilaterali a tutti i prodotti originari dei PTOM, al fine di promuoverne lo sviluppo economico e sociale e di instaurare strette relazioni economiche tra questi ultimi e la Comunità nel suo insieme.

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