Merci sufficientemente trasformate
Un prodotto può anche essere originario dell'UE o di un paese partner, sebbene sia stato prodotto con materiali di altri paesi o sia stato parzialmente trasformato all'estero, ossia non nel paese partner. Ciò vale se il prodotto è stato sufficientemente trasformato.
I criteri in cui un prodotto è stato sufficientemente trasformato sono descritti nell'elenco delle norme di origine preferenziali dell'UE contenute in ciascun regime preferenziale. Nella maggior parte degli accordi i criteri sono descritti nel seguente formato
- colonna 1: Il prodotto elencato nel sistema di classificazione dei prodotti dell'UE
- colonna 2: descrizione del prodotto
- colonna 3: descrizione delle trasformazioni necessarie da effettuarsi nell'UE o nel paese partner per considerare il prodotto come originario
- colonna 4: è possibile trovare un'altra trasformazione descritta nella colonna 4. In tal caso, puoi scegliere tra la colonna 3 o la colonna 4 che segue
Regole del 3 per una trasformazione sufficiente
Esistono tre regole di base utilizzate nelle liste specifiche per prodotti (colonne 3 e 4) che determinano se un prodotto è stato sufficientemente trasformato nell'UE o in un paese partner commerciale.
La regola del "valore aggiunto"
Si può trovare una regola in cui il valore di tutti i materiali non originari utilizzati dal produttore/esportatore nell'UE o da un paese partner commerciale non può superare una determinata percentuale del prezzo (di fabbricazione) del prodotto.
Verrà indicato come fabbricazione in cui il valore di tutti i materiali utilizzati non superi il [X]% del prezzo franco fabbrica del prodotto
In questo caso dovete confrontare
- il valore in dogana di tutti i materiali non originari impiegati nella fabbricazione del prodotto (ossia sulla base del valore dichiarato all'ufficio doganale dell'UE o del paese partner commerciale per i materiali in questione)
con
- il prezzo franco fabbrica del prodotto (ossia il valore del bene quando esce dall'impianto in cui è stato prodotto)
La regola è soddisfatta se il valore dei materiali non originari non supera la percentuale indicata dalla norma.
B) Modifica della classificazione tariffaria
Si può trovare una regola secondo cui non si può avere una merce che ha la stessa classificazione doganale di qualsiasi materiale non originario, importato da un paese terzo dal produttore/esportatore e utilizzato nel prodotto.
Fabbricazione a partire da materiali di qualsiasi voce, esclusi quelli della stessa voce del prodotto
In questo caso dovete confrontare
- classificazione tariffaria dei materiali non originari impiegati (4 cifre)
con
- classificazione tariffaria del prodotto che volete esportare o importare
La regola è soddisfatta se la classificazione tariffaria non è identica.
Fabbricazione a partire da determinati prodotti
È possibile trovare una regola che consente al produttore/esportatore di utilizzare materiale specifico non originario proveniente da paesi terzi (diversi dall'UE o dal paese partner commerciale) nella fabbricazione del prodotto e che sarà considerato originario dell'UE o di un paese partner commerciale.
Come fabbricazione a partire dal tipo di [filati] [di] [filati] di [carne], ecc.
Il produttore/esportatore può inoltre importare il materiale in uno stato di produzione precedente (ad esempio, per i filati, è possibile l'importazione di fibre). Tuttavia, il produttore/esportatore non può importare materiale in una fase successiva di produzione (ad esempio, per i filati, non è possibile importare tessuto).
Per l'elenco completo si veda l'allegato Norme di origine su ciascun accordo preferenziale. (collegamento alla sezione dei mercati?), consapevoli che in alcuni casi la regola può essere costituita da una combinazione di criteri a), b) e/o c).