09 marzo 2025

L'ICS2 si estende alle dichiarazioni sommarie di entrata (ENS) per il trasporto ferroviario e stradale a decorrere dal 1o aprile 2025

A partire dal 1° aprile 2025, i vettori stradali e ferroviari saranno tenuti a completare la nuova dichiarazione sommaria di entrata (ENS) nell'ambito del sistema ICS2, prima dell'arrivo delle loro merci nell'UE. L'ICS2 consente alle autorità doganali di valutare meglio i rischi associati alle merci che arrivano nel territorio doganale dell'Unione, migliorando in tal modo la capacità dell'UE di prevenire e combattere le minacce doganali e garantendo in tal modo un ambiente commerciale più sicuro e protetto.

Dopo l'aviazione, la navigazione marittima e la navigazione interna, i modi di trasporto ferroviario e stradale sono gli ultimi ad essere soggetti ai requisiti della nuova ICS2.

Tale obbligo riguarda anche i corrieri postali e espressi che trasportano merci utilizzando questi modi di trasporto, nonché altre parti come i fornitori di servizi logistici. In determinate circostanze, anche i destinatari finali stabiliti nell'UE saranno tenuti a trasmettere i dati ENS all'ICS2.

Per soddisfare i requisiti ICS2, le aziende interessate saranno tenute a soddisfare in tempo i seguenti requisiti:

  • per assicurarsi che raccolgano dati accurati e completi dai loro clienti,
  • aggiornare i propri sistemi informatici e processi operativi,
  • fornire una formazione adeguata al proprio personale, e
  • completare con successo un test di autoconformità prima di collegarsi all'ICS2, per verificare la loro capacità di accedere ai messaggi e di scambiarli con le autorità doganali.

In caso contrario, le merci potrebbero essere fermate alle frontiere dell'UE e potrebbero non essere sdoganate dalle autorità doganali se gli operatori non soddisfano i requisiti dell'ICS2 in tempo.

Gli operatori economici che hanno previsto di non essere pronti entro il 1o aprile hanno avuto tempo fino al 1o marzo per chiedere all'autorità doganale nazionale del loro Stato membro dell'UE una finestra di impiego fino al 1o settembre 2025.

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