Norme di origine della convenzione paneuromediterranea
Per beneficiare della tariffa preferenziale, il tuo prodotto deve rispettare determinate regole che ne dimostrino l'origine.
Dove posso trovare le regole di origine?
Le norme di origine sono stabilite nella convenzione regionale sulle norme di origine preferenziali paneuromediterranee (convenzione PEM).
I requisiti per le norme di origine nell'ambito della convenzione PEM sono definiti nell'appendice I della convenzione PEM.
Informazioni dettagliate sul sistema paneuromediterraneo sono disponibili nel Manuale dell'utente.
Informazioni più dettagliate sulle norme di origine e sulle procedure di origine sono contenute nel documento di orientamento generale sulle norme di origine.
Il mio prodotto è «originario» ai sensi della convenzione PEM?
Nella convenzione PEM, un prodotto è considerato originario dell'UE o di una parte contraente della convenzione PEM se:
- interamente ottenuti nell'UE o in una parte contraente della convenzione PEM, o
- fabbricati nell'UE o in una parte contraente della convenzione PEM utilizzando materiali non originari, a condizione che tali materiali siano stati oggetto di lavorazioni o trasformazioni sufficienti in quanto conformi alle norme specifiche per prodotto di cui all'allegato II.
Cfr. anche l'allegato I "Note introduttive" delle norme di origine specifiche per prodotto. Inoltre,l'appendice II prevede deroghe alle norme specifiche per prodotto per determinati prodotti.
Esempi dei principali tipi dinorme specifiche perprodotto negli accordi commerciali dell'UE
- la regola del valore aggiunto — il valore di tutti i materiali non originari di un prodotto non può superare una determinata percentuale del prezzo franco fabbrica
- la modifica della classificazione tariffaria – il processo di produzione comporta una modifica della classificazione tariffaria tra i materiali non originari e il prodotto finale – ad esempio la produzione di carta (capitolo 48 del sistema armonizzato) a partire da pasta non originaria (capitolo 47 del sistema armonizzato);
- operazioni specifiche – è necessario un processo di produzione specifico, ad esempio la filatura di fibre in filati – tali norme sono utilizzate principalmente nei settori tessile, dell'abbigliamento e chimico
Le norme specifiche per prodotto applicabili sono disponibili in My Trade Assistant.
Suggerimenti per aiutarti a rispettare le regole specifiche del prodotto
L'accordo offre ulteriore flessibilità per aiutarti a rispettare le regole specifiche del prodotto, come la tolleranza o il cumulo.
Tolleranza
- la regola di tolleranza consente al produttore di utilizzare materiali non originari che sono normalmente vietati dalla regola specifica del prodotto fino al 10% del prezzo franco fabbrica del prodotto
- tale tolleranza non può essere utilizzata per superare qualsiasi soglia di valore massimo dei materiali non originari elencati nelle norme specifiche per prodotto
- tolleranze specifiche si applicano ai tessili e agli indumenti classificati nei capitoli da 50 a 63 del sistema armonizzato, che figurano nelle note 5 e 6 dell'allegato I "Note introduttive all'elenco dell'allegato II".
Cumulo
La convenzione PEM prevede tre modalità di cumulo dell'origine:
- cumulo bilaterale - i materiali originari di una parte contraente della convenzione PEM possono essere conteggiati come originari dell'UE (e viceversa) se utilizzati nella fabbricazione di un prodotto
- cumulo diagonale - i materiali originari di una parte contraente della convenzione PEM possono essere considerati originari di un'altra parte contraente se esportati in una parte contraente terza all'interno della zona paneuromediterranea. Tuttavia, il cumulo diagonale si applica solo se è in vigore un accordo commerciale tra tutte le parti contraenti interessate e tali paesi applicano le stesse norme di origine.
- Si prega di controllare la "matrice" (tabella contenente tutti gli accordi in vigore utilizzando la convenzione PEM) per scoprire tra quali parti contraenti può essere applicato il cumulo diagonale. - il cumulo completo opera tra l'UE e l'Algeria, il Marocco e la Tunisia, nonché tra i paesi dello Spazio economico europeo (UE, Islanda, Liechtenstein e Norvegia). Il SEE è considerato un territorio unico, con un comune "carattere originario del SEE". Il cumulo completo consente di tenere conto delle lavorazioni o trasformazioni effettuate su materiali non originari in tali paesi per aiutarti a rispettare la norma specifica per prodotto.
Come funziona il cumulo diagonale?
Il cumulo diagonale si verifica tra diversi paesi che condividono le stesse norme di origine e hanno accordi commerciali tra loro. Questo è quando un produttore di beni in entrambi i paesi può importare materiali e usarli come se fossero originari del proprio paese. Ad esempio, ai sensi della convenzione PEM, un commerciante moldavo che fabbrica abiti per l'esportazione nell'UE può utilizzare tessuti originari della Repubblica di Moldova, della Georgia e dell'Ucraina (e/o di qualsiasi altra parte della convenzione PEM) per produrre gli abiti. Il requisito della doppia trasformazione (cioè fabbricati a partire da filati) è stato soddisfatto e gli indumenti sono considerati originari della Repubblica di Moldova quando esportati nell'UE e beneficeranno pertanto del libero accesso al mercato dell'UE.
Ulteriori spiegazioni sul cumulo PEM sono disponibili qui
Altri requisiti
I prodotti devono inoltre soddisfare tutti gli altri requisiti applicabili specificati nella convenzione PEM, quali lavorazioni o trasformazioni insufficienti o la regola del trasporto diretto:
Trasporto attraverso un paese terzo: regola del trasporto diretto
I prodotti originari devono essere trasportati dall'UE verso una parte contraente della convenzione PEM (e viceversa) o attraverso i territori delle parti contraenti con cui si applica il cumulo senza essere ulteriormente trasformati in un paese terzo.
Se i prodotti rimangono sotto il controllo delle autorità doganali, sono consentite le seguenti operazioni:
- scarico
- ricarica
- qualsiasi altra operazione intesa a preservare i prodotti in buone condizioni
I prodotti originari possono essere trasportati mediante condotte attraverso territori diversi da quello delle parti contraenti che agiscono in qualità di parti esportatrici e importatrici.
La prova che tali condizioni sono state soddisfatte è fornita alle autorità doganali del paese d'importazione presentando:
- un documento di trasporto unico (ad esempio una polizza di carico) che copra il passaggio dal paese esportatore attraverso il paese terzo attraverso il quale le merci sono transitate;
- un certificato rilasciato dalle autorità doganali del paese terzo attraverso il quale si trasportano le merci. Tale certificato deve attestare che le merci sono sempre state sotto la sorveglianza delle autorità doganali del paese terzo; oppure
- in mancanza di questi, eventuali documenti giustificativi
Restituzione dei dazi
Ai sensi della convenzione PEM non è possibile ottenere il rimborso dei dazi precedentemente pagati sui materiali non originari utilizzati per fabbricare un prodotto esportato a titolo di una tariffa preferenziale, fatta eccezione per gli scambi puramente bilaterali tra l'UE e
- Algeria
- Egitto
- Giordania
- Marocco
- Tunisia
- Gaza e la Cisgiordania
Per commercio puramente bilaterale si intende l'assenza di cumulo diagonale e la mancata riesportazione del prodotto da un paese di importazione verso uno degli altri paesi della zona.
Procedure di origine
Gli esportatori e gli importatori devono seguire le procedure di origine. Le procedure sono stabilite nel titolo V sulle prove dell'origine e nel titolo VI sulle modalità di cooperazione amministrativa. Chiariscono, ad esempio, come dichiarare l'origine di un prodotto, come richiedere le preferenze o come le autorità doganali possono verificare l'origine di un prodotto.
Come richiedere una tariffa preferenziale
Per beneficiare di una tariffa preferenziale, gli importatori devono fornire la prova dell'origine.
La prova dell'origine può essere:
- un certificato di circolazione delle merci EUR.1 o EUR-MED o
- una dichiarazione di origine o una dichiarazione di origine EUR-MED.
Non è richiesta alcuna prova dell'origine se il valore totale dei prodotti non supera
- 500 euro in caso di piccoli imballaggi o
- 1.200 euro per i bagagli personali.
La prova dell'origine è valida per un periodo di 4 mesi dalla data di rilascio.
Certificato di circolazione EUR.1 o EUR-MED
- I certificati di circolazione EUR.1 o EUR-MED sono rilasciati dalle autorità doganali del paese di esportazione.
- L'allegato III, lettere a) e b), riporta i modelli dei certificati EUR.1 ed EUR-MED e fornisce le istruzioni per la compilazione.
- L'esportatore che richiede il certificato deve essere disposto a presentare documenti comprovanti il carattere originario dei prodotti in questione.
Ulteriori spiegazioni su quando utilizzare il certificato EUR.1 o EUR-MED sono fornite a pagina 72 del manuale.
Dichiarazione di origine o dichiarazione di origine EUR-MED
Gli esportatori possono autodichiarare che il loro prodotto è originario dell'UE o della parte contraente della convenzione PEM presentando una dichiarazione di origine. La dichiarazione di origine può essere effettuata:
- un esportatore autorizzato
- qualsiasi esportatore, se il valore totale dei prodotti non supera i 6 000 EUR.
Come fare una dichiarazione di origine
L'esportatore deve digitare, timbrare o stampare la seguente dichiarazione sulla fattura, sulla bolla di consegna o su altro documento commerciale che identifica il prodotto (allegatoIV a):
"L'esportatore dei prodotti contemplati dal presente documento (autorizzazione doganale n. ... ) dichiara che, salvo indicazione contraria, tali prodotti sono di origine preferenziale.”
Come compilare una dichiarazione di origine EUR-MED
Per compilare una dichiarazione di origine EUR-MED, la dichiarazione è la seguente (allegatoIV, lettera b):
"L'esportatore dei prodotti contemplati dal presente documento (autorizzazione doganale n. ... ) dichiara che, salvo indicazione contraria, tali prodotti sono di ... origine preferenziale.
- cumulo applicato con ... (nome del paese/dei paesi).
- nessun cumulo applicato"
La dichiarazione di origine può essere redatta in qualsiasi lingua ufficiale dell'UE o nelle lingue ufficiali della zona PEM di cui all'allegato IV, lettere a) e b) (la dichiarazione relativa al cumulo dovrebbe essere sempre in inglese).
È necessario firmare la dichiarazione di origine a mano. Se sei un esportatore autorizzato, sei esentato da questo requisito a condizione che tu conceda alle tue autorità doganali un impegno scritto di accettare la piena responsabilità di qualsiasi dichiarazione che ti identifichi.
Verifica dell'origine
Le autorità doganali possono verificare se un prodotto importato è effettivamente originario o soddisfa altri requisiti in materia di origine. La verifica si basa su:
- cooperazione amministrativa tra le autorità doganali delle parti importatrici ed esportatrici
- controlli effettuati dalle dogane locali - non sono consentite visite della parte importatrice presso l'esportatore.
Le autorità della parte esportatrice effettuano la determinazione definitiva dell'origine e informano le autorità della parte importatrice dei risultati.
Link utili
- * Questa designazione non deve essere interpretata come riconoscimento di uno Stato di Palestina e lascia impregiudicate le singole posizioni degli Stati membri dell'UE su tale questione.
- helpdesk commerciali regionali