Divieto dell'UE relativo all'uso e al commercio del bisfenolo A a decorrere dal 20 gennaio 2025
A decorrere dal 20 gennaio 2025 il regolamento (UE) 2024/3190 della Commissione vieta l'uso e il commercio del bisfenolo A (BPA), dei suoi sali e di altri bisfenoli e derivati pericolosi del bisfenolo nei materiali a contatto con gli alimenti in tutta l'UE.
Il bisfenolo A (BPA) è una sostanza chimica utilizzata principalmente in combinazione con altre sostanze chimiche per fabbricare determinati materiali a contatto con gli alimenti come le resine epossidiche per rivestimenti in lattine metalliche per alimenti e bevande e plastiche durevoli per bottiglie riutilizzabili per bevande o attrezzature per il trasporto di alimenti.
Questo divieto del BPA nei materiali a contatto con gli alimenti è stato proposto dalla Commissione europea e approvato dagli Stati membri dell'UE nel luglio 2024, dopo una relazione dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) del 2023 che concludeva che gli attuali livelli di esposizione al BPA rappresentavano un rischio per i consumatori di tutte le fasce d'età poiché tali sostanze sono dannose per i sistemi riproduttivo ed endocrino.
Prodotti oggetto del divieto
Il divieto si applica all'uso del BPA nella fabbricazione dei seguenti gruppi di materiali e oggetti a contatto con gli alimenti:
- adesivi;
- gomme;
- resine a scambio ionico;
- plastica;
- inchiostri da stampa;
- siliconi; e
- vernici e rivestimenti
Colpisce gli imballaggi, come il rivestimento utilizzato sulle lattine di metallo, e anche l'uso del BPA negli articoli di consumo, come bottiglie di plastica riutilizzabili per bevande, refrigeratori per la distribuzione dell'acqua o altri utensili da cucina.
Deroghe al divieto
Vi sono eccezioni molto limitate al divieto per i casi in cui non sono disponibili alternative sicure, compreso l'uso per la fabbricazione di membrane di filtrazione in plastica necessarie per garantire la sicurezza microbiologica di determinati alimenti, qualora tale uso non sia considerato un rischio per i consumatori, ma tali eccezioni saranno tenute sotto controllo.
Disposizioni transitorie
Si applicheranno disposizioni transitorie per consentire all'industria di adattarsi ed evitare potenziali perturbazioni della catena alimentare:
- gli articoli finali a contatto con i prodotti alimentari monouso e a uso ripetuto conformi alle norme applicabili prima della data di entrata in vigore del regolamento (UE) 2024/3190, che non sono conformi alle nuove norme, possono essere immessi sul mercato dell'Unione fino al 20 luglio 2026.
- gli articoli finali monouso a contatto con gli alimenti che utilizzano vernici e rivestimenti fabbricati con BPA, in particolare per gli imballaggi utilizzati per conservare frutta, verdura e prodotti ittici trasformati, possono continuare a essere commercializzati nell'UE fino al 20 luglio 2028.
- gli articoli finali monouso a contatto con i prodotti alimentari immessi sul mercato conformemente alle norme precedenti possono essere riempiti di prodotti alimentari e sigillati nei 12 mesi successivi alla scadenza del periodo transitorio applicabile e i prodotti alimentari confezionati che ne risultano possono essere immessi sul mercato fino all'esaurimento delle scorte.
- gli articoli finali a contatto con gli alimenti a uso ripetuto utilizzati come attrezzature professionali per la produzione di alimenti, conformi alle norme applicabili prima della data di entrata in vigore del regolamento (UE) 2024/3190, che non sono conformi alle nuove norme, possono essere immessi per la prima volta sul mercato fino al 20 gennaio 2028.
- gli articoli finali a contatto con i prodotti alimentari a uso ripetuto immessi per la prima volta sul mercato conformemente alle precedenti norme possono rimanere sul mercato al più tardi fino al 20 gennaio 2029;