17 ottobre 2023

Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM)

A partire dal 1º ottobre 2023 il regolamento (UE) 2023/956 ha introdotto il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM) dell'UE con l'obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio, fissare un prezzo equo per il carbonio emesso durante la produzione di merci ad alta intensità di carbonio importate nell'UE e incoraggiare una produzione industriale più pulita attraverso una metodologia di calcolo delle emissioni incorporate conformemente all'accordo di Parigi e al pacchetto "Pronti per il 55 %" dell'UE.

Tale meccanismo sarà attuato per fasi ed è in linea con l'eliminazione graduale dell'assegnazione di quote a titolo gratuito nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS).

Tale periodo transitorio intende:

  1. fungere da fase pilota e di apprendimento per gli importatori, i produttori e le autorità coinvolte.
  2. raccogliere informazioni sulle emissioni per perfezionare la metodologia di calcolo delle emissioni incorporate.
  3. allineare il prezzo del carbonio prodotto nell'UE al prezzo delle merci ad alta intensità di carbonio importate nell'UE.

Obblighi per le imprese dell'UE durante questo periodo transitorio

Durante il periodo transitorio gli obblighi derivanti dall'importazione di merci soggette al CBAM sono limitati a:

  • Presentare relazioni CBAM su base trimestrale: Gli importatori di merci (o il loro rappresentante doganale indiretto) dovranno comunicare le emissioni di gas a effetto serra incorporate nelle loro importazioni (emissioni dirette e indirette) durante un determinato trimestre di un anno civile, senza effettuare pagamenti o adeguamenti finanziari.
    La relazione è presentata entro un mese dalla fine di tale trimestre.
    L'obbligo di presentare la relazione CBAM su base trimestrale coprirà l'intero periodo transitorio dal 01/10/2023 al 31/12/2025.
  • Registrazione nel registro transitorio del CBAM: Sviluppato dalla Commissione europea per assistere gli operatori commerciali nella stesura e nella presentazione della relazione CBAM, tale registro consentirà anche la comunicazione tra la Commissione, le autorità competenti, le autorità doganali nazionali e gli operatori commerciali.
    L'accesso e la registrazione al registro dovrebbero essere richiesti attraverso il portale CBAM (TAXUD).

Il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM) dell'UE dovrebbe essere pienamente operativo a partire dal 2026, ma inizialmente si applicherà solo a un certo numero di prodotti ad alto rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio, quali:

  • ferro/acciaio
  • cemento
  • concimi
  • alluminio
  • idrogeno
  • elettricità

In linea con il regolamento (UE) 2023/956, il regolamento di esecuzione (UE) 2023/1773 stabilisce norme per gli obblighi di comunicazione in merito alla quantità di merci importate, alle emissioni dirette e indirette ivi incorporate e all'eventuale prezzo del carbonio dovuto per tali emissioni.

Per aiutare gli operatori economici a prepararsi a questi nuovi obblighi, la Commissione europea ha elaborato una serie di documenti di orientamento scritti.

Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente indirizzo:

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